Il blog di Davide Ferrari
sabato 12 ottobre 2024
mercoledì 3 luglio 2024
ENRICO BERLINGUER, LA CAPACITA' DI COMUNICARE
ENRICO BERLINGUER, LA CAPACITA' DI COMUNICARE
Mercoledì 3 luglio alle ore 18 al Civico museo archeologico di Bologna , in via dell'Archiginnasio 2, Katia Zanotti e Davide Ferrari parleranno della "Comunicazione" di Enrico Berlinguer, del suo rapporto pubblico e diretto con larga parte del popolo italiano, in dialogo con Lorenzo Capitani, in occasione della visione del docufilm "Quel giorno là". Presentazione di Iori Dumas (Fondazione tricolore).
MOSTRA -I LUOGHI E LE PAROLE DI ENRICO BERLINGUER-, Fondazione 2000, Centro Renato Zangheri
https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=1012424810507062&rdid=6C5RUGuXTnW7hjby
martedì 11 giugno 2024
AZZARDATE ANALISI ELETTORALI NOTTURNE, MIE.
AZZARDATE ANALISI ELETTORALI NOTTURNE, MIE Avremo modo di ragionare meglio di fronte a dati più certi, tuttavia quello che via via sembra prendere forma non smentisce le prime risultanze maggiori. Mi sta molto a cuore valorizzare il risultato del PD in Italia ma dobbiamo essere consapevoli del contesto, come è stato detto. Si vuole ribadire la "tenuta" della cosiddetta maggioranza Ursula ma non possiamo nasconderci che al suo interno la sinistra democratica e riformatrice non è riuscita a imporre una propria visione nè sui conflitti drammaticamente aperti nè sul versante sociale e oggi sconta un arretramento molto significativo. I partiti socialisti e democratici dovranno sostenere ora una maggioranza che sembra obbligata ed ancora più inevitabilmente condizionata dai risultati del voto orientato a destra. Ma il vero dato è la profonda crisi di Francia e Germania, la guida della Ue. Macron e Sholz crollano e con loro crolla tutta la difficile architettura di un occidentalismo europeista e democratico. Da considerare anche, come esempio, il dato davvero pessimo dei verdi tedeschi che sono stati in qualche modo l'avanguardia di questa visione. Se si pensa che in queste condizioni L'Europa dovrà affrontare la guerra in corso e forse con un drammatico cambio nella presidenza americana c'è davvero da dare un giudizio tutt'altro che soddisfatto del voto. Non c'è ORA una alternativa alla linea della sinistra e del liberalismo europeo che esce sconfitta. Ma una strada deve essere trovata. In primo luogo cercando interlocutori mirati e non generici. interlocutori che nella "sinistra mediterranea" esistono, a cominciare dalla Spagna e dal Psoe che ha svolto recentemente una politica coraggiosa e più chiara. Il voto al PD è molto importante e positivo proprio perchè reclama iniziativa, internazionale, di pace, fuori dall'ibdeterminatezza che a lungo ci ha attanagliato. Pochi mesi fa nella tempesta di Bari il PD di Schlein veniva dato per travolto. La segretaria ha retto la barca, l'accordo sui capilista ha avuto una funzione rasserenante ma soprattutto gli elementi francamente di sinistra con cui il PD si è proposto hanno frenato il degrado e garantito una ripresa elettorale. Fuori di noi e vicino a noi Conte arretra, forse pensiamo sia una sconfitta meritata ma non è di per se affatto un bene, Santoro non riesce a entrare nel quadro politico, AVS invece raccoglie un voto soprattutto giovanile considerevole perchè appare oltre il PD ma al PD alleata contro la destra. Il centro esiste ancora elettoralmente ma, diviso per gravi errori, ambiguità verso il governo Meloni e personalismi, subisce una grave sconfitta, in qualche modo, nel piccolo, parallela a quella di Macron. Un centro diverso, moderato ma in linea con un programma di rinnovamento del paese è tutto da fare, da inventare. Costruire una coalizione è un compito ineludibile ma difficilissimo. Il PD deve riprenderlo con vedute larghe e generosità ma non con il solo politicismo. Non ci sono le condizioni per riproporre a breve alleanze organiche, bisogna agire su scopi e temi, anche dal basso, riprendendo la nostra idea dei comitati per l'alternativa e..... ecc ecc
sabato 8 giugno 2024
LA REALTA’ DELLA GUERRA – 79 Le false scoperte sul Covid.
LA REALTA’ DELLA GUERRA – 79
lunedì 20 maggio 2024
La scomparsa di Franco Frabboni.
https://www.bolognatoday.it/attualita/morte-Franco-Frabboni-Lepore.html
Il ricordo di Davide Ferrari
"Con Franco Frabboni scompare uno dei maggiori pedagogisti in Europa. E' stato un protagonista della grande stagione inaugurata dopo le lotte del '68 e dei primi anni '70, una stagione di altissima pedagogia alla ricerca dell'inclusione e della eguaglianza delle opportunità" - così Davide Ferrari condirettore di Riforma della scuola, la rivista che Franco Frabboni ha tenacemente combattuto per tenere viva dopo lo scioglimento del PCI.
- "Frabboni è stato l' originale studioso della dimensione educativa non solo nella scuola ma nel mondo circostante, della vita sociale, del lavoro, dei media.
Dall'esperienza, che aveva compiuto, sul campo, come maestro, Frabboni ha saputo elaborare una visione moderna dell' istruzione è dei saperi.
Voglio ricordare di Franco la straordinaria coerenza e continuità, sia nella vita universitaria e della ricerca, sia nell'impegno militante per una scuola del progresso, della liberazione dell'intelligenza".
sabato 18 maggio 2024
La realtà della guerra 78 Non si può accusare l'Europa di afonia senza curare la causa del suo mal di gola.
La realtà della guerra 78
giovedì 18 aprile 2024
FA DISCUTERE, UN POCO,, LA LETTURA DI D'ANNUNZIO DI VASCO ROSSI,
FA DISCUTERE, UN POCO,, LA LETTURA DI D'ANNUNZIO DI VASCO ROSSI, PREMIATO AL VITTORIALE