Cancellieri aveva assicurato:"Candidarmi a Sindaco di Bologna? Nemmeno ci penso." Poi, forse, il pensiero è arrivato. Ma chi lo portò, come uno zefiro, nella sua mente tranquilla?
Non ci figuriamo che l'ispiratore sia "Lui". In Villa, bagno grande come la baia di S.Francisco, filo dei tanga incastrato dove troppo ha battuto il Sole, telefoni, di corno di rinoceronte placcati diamante, sempre occupati. Non ha tempo per la solida prefetta. Altre carni urgono. Forse Maroni è meno improbabile. A notte, in un Parco di Bologna, le luci fatte spegnere proprio da lei per non sovvenzionare le talpe, gli occhiali ultravioletti del Ministro, quelli trovati nel cellophane di "Cioè", saranno parsi il divino segno di un Angelo messaggero."Dio lo vuole!" Da qui il dubbio. Ma Cancellieri è Donna d'onore. Mai verrebbe meno a una parola, ad un proponimento. Al ritorno del giorno, col cappuccino,sarà il momento di un No. Forse.
"Il contrario"
rubrica di Davide Ferrari
L'Unità Emilia-romagna
12 febbraio 2011