martedì 5 ottobre 2021

IL VOTO

 IL VOTO

L'Italia delle città premia i progressisti. Dove c'è unità i candidati di centrosinistra e dei progressisti vincono al primo turno. Il Pd si rafforza sensibilmente. Il segretario Letta è eletto con pieno successo alle suppletive di Siena. Matteo Lepore ottiene una vittoria di vaste proporzioni, in una città, Bologna, che pure ha conosciuto nel passato recente risultati ben diversi, molto più incerti e, in un caso, opposti. Il voto bolognese è quindi importante e non scontato o inerziale, come ha detto, sbagliando, Battistini. I problemi sono seri e avvertiti dalle famiglie e dalle persone, pandemia, lavoro e reddito, ambiente. Sono fra le cause di un allontanamento dal voto che deve essere pienamente considerato ma, nello stesso tempo inducono a un voto verso chi dimostra responsabilità e capacità di governo, chi mette in primo piano gli obiettivi di uno sviluppo condiviso più equamente ed i diritti di eguale libertà.


venerdì 16 aprile 2021

IL VIDEO DELL'ASSEMBLEA DELL'ASSOCIAZIONE "ESPERIENZA",

ITALIA EUROPA DEMOCRAZIA, ESSERCI 

IL VIDEO DELL'ASSEMBLEA DELL'ASSOCIAZIONE "ESPERIENZA",

FERRARI CUPERLO ERRANI GUALMINI TOSIANI RODA
16 Aprile 2021

ITALIA, EUROPA, DEMOCRAZIA. ESSERCI, NELLA TEMPESTA.

 Venerdì 16 Aprile 2021, ore 17,30

ITALIA, EUROPA, DEMOCRAZIA.
ESSERCI, NELLA TEMPESTA.
La generazione dell'ESPERIENZA in assemblea
online
Intervengono GIANNI CUPERLO, VASCO ERRANI, ELISABETTA GUALMINI, LUIGI TOSIANI, MAURO RODA




domenica 11 aprile 2021

L'associazione "Esperienza" discute.. Con CUPERLO ERRANI GUALMINI TOSIANI RODA

L'associazione "Esperienza" discute.

Con CUPERLO ERRANI GUALMINI TOSIANI RODA

Non solo I relatori ma tutti i partecipanti saranno ugualmente collegati tramite piattaforma online, potendo quindi intervenire, dietro richiesta.
Il LINK per il collegamento a Google Meet: meet.google.com/rvv-spnr-bie



sabato 27 marzo 2021

WIDMANN E NOI DI FRONTE A DANTE.

 Un articolo dello scrittore e traduttore tedesco Arno Widmann, critico verso le interpretazioni assolutistiche di Dante, con il primato e l'assoluta originalità che gli si tributano in via automatica, ha ricevuto risposte dall'Italia.

Tuttavia la maggior parte delle accuse a Dante attribuite a Widmann non sono mai state da lui scritte. Il difetto di Widmann un altro. E' giusto vedere qualunque scrittore o artista, anche i maggiori, inserito nel flusso della storia non isolarlo e mummificarlo per farne un dio poco interessante. Ma il metodo per contestualizzare un classico difficilmente si può ritrovare in ripetuti confronti con altri autori, vicini o lontani. Widmann pare invece ricorrere frequentemente a virtuali competizioni a due, Dante vs Maometto, Dante vs i trobadori provenzali, Dante vs Shakespeare. Queste competizioni, questi impossibili "slalom paralleli" dovrebbero verificare la consistenza del primato dantesco ed i suoi limiti. Non convincono. Soprattutto quando la corsa proposta è con autori che hanno vissuto Un'epoca del tutto differente e utilizzato una lingua del tutto differente. Ad esempio, secondo Widmann Dante indulge in giudizi morali su tutte le figure che incontra separando i buoni dai cattivi. Viceversa Shakespeare sarebbe giunto alla più profonda etica del dubbio irrisolvibile. Sono parole mie. Certamente Dante è uomo che reclama la libertà dell'evo medio che sta tramontando e delle sue ispirazioni alla purezza mentre Shakespeare vive nelle propaggini di una modernità che si annuncia in uno sviluppo fortemente influenzato da un Governo reale che per unificare una nazione, o più, come nel caso britannico, tende ad affermare la bontà assoluta del potere e quindi la sua emancipazione dal moralismo.
Ma proprio su questo punto le "torri" creative di Dante e di Shakespeare, le loro altezze vertiginose ci riportano tutto il fuoco della perennità delle contraddizioni dell'intera vicenda umana e vanno ben oltre lo schema generale che pure è loro proprio.
Ulisse si conduce all'empietà e alla morte per la insopprimibile volontà di scoprire ma alle sue parole è riferibile una delle definizioni assolute del retaggio umano. Parole dette all'Inferno, da un condannato ma che rappresentano l'uomo nella sua più vera e nobile attitudine. Dove dunque il semplicismo e la nettezza insostenibile delle divisioni di Dante fra buoni e cattivi che Widmann querela? E Shakespeare, mentre ci avverte con il suo personaggio che il mondo è più vasto di ogni ideologia e gli fa esprimere anche di fronte al più orrendo dei delitti il dubbio e non la volontà senza l'oscuro, senza il profondo, pure conduce Amleto alla giustizia, contro ogni calcolo, fino alla morte, fino alla rovina della dinastia e del Regno. Ecco allora la duplice natura dei classici. Figli del loro tempo e inintelligibili senza i suoi caratteri ma capaci di accompagnarci in fronte alla natura dell'uomo condannato in tutti i tempi a colpe e responsabilità senza le quali uomo non sarebbe.
Widmann, come tutti noi, potrà dunque liberare la sua lettura di Dante dal bosco animato e maligno dei confronti, mortifero come la foresta che avanza sul maniero di Macbeth, e seguire il poeta fino agli occhi dei suoi personaggi che vogliono mirare, si sa, e cielo e terra.




venerdì 22 gennaio 2021

Estella e le altre.

 

Incontro online su e per Teresa Noce, promosso nel percorso "Partecipare la democrazia" dalla Fondazione2000 e da Casadeipensieri.

https://www.youtube.com/watch?v=SYKQ-fJAZfY

domenica 10 gennaio 2021

PER VACCINARE TUTTO IL MONDO

 PER VACCINARE TUTTO IL MONDO BISOGNA UNIRE TUTTE LE NAZIONI E VALUTARE TUTTI I VACCINI.

Emergono difficoltà nel processo di vaccinazione. Ritardi e differenziazioni nelle approvazioni, difficoltà delle centrali produttrici di quelli approvati nei paesi occidentali a farsi carico di forniture immense. Vedremo meglio nelle prossime settimane quali sono i problemi e quali dimensioni reale hanno. Detto questo due considerazioni che, personalmente considero della massima importanza. Il contrasto della pandemia richiede tutte le energie e le intelligenze del mondo. abbiamo il diritto di chiedere che tutti i vaccini, e tutti i farmaci, vengano valutati con la medesima serietà e urgenza. Anche quelli cinesi e russi. Bisogna vaccinare tutto il mondo, tutto, ed anche alla svelta, per ridurre le possibilità di mutazioni particolarmente perniciose. IL MONDO DEVE AGIRE UNITO. Oggi, subito, e domani, quando, ormai lo sappiamo è certo che avremo altre minacce virali ed ambientali da affrontare forse assai più gravi di questa che già ha fermato il globo. #pandemiatemi #coronavirustemi