lunedì 8 settembre 2008

NO AL MAESTRO UNICO. Approvato odg Ferrari in Consiglio comunale

> Questo il testo dell'ordine del giorno , presentato dal consigliere
> Ferrari
> e firmato anche dai consiglieri Merighi, Sofri, Lo Giudice,
> Monteventi,
> Delli Quadri, Naldi, Suprani e altri che è stato approvato questa
> sera dal
> Consiglio Comunale di Bologna.
>
> ......................................................................
> ...
> Comune di Bologna
> 8 Settembre 2008
>
> Il Consiglio comunale di Bologna,
> valutato il decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, che reca
> Disposizioni
> urgenti in materia di istruzione e universita’,
> e considerato:
> -che per esplicita dichiarazione del Ministro Mariastella Gelmini,
> così
> articolata: "Abbiamo approvato una Finanziaria che prevede risparmi
> ingenti
> nella scuola intorno ai 7 miliardi di euro, e il 30% dei risparmi che
> realizzeremo con la finanziaria verranno reinvestiti nella scuola",
> i tagli alla scuola non rispondono a criteri di qualità e nemmeno di
> razionalizzazione della spesa, e servono invece almeno per il 70%, far
> quadrare i conti della Finanziaria.
> - che sono disposti dal Governo tre anni di fortissima riduzione
> dell’investimento educativo, culturale e di solidarietà sociale;
> -che, in particolare, con il ritorno ad un unico maestro in ogni
> classe,
> sono diffusi i timori di vedere una scuola povera, ben diversa e
> peggiore
> di quella che hanno vissuto i genitori dei bambini che entreranno
> nelle
> scuole elementari;
> -che in tal modo si sottraggono ai bambini e alle bambine le
> competenze ed
> il sapere dei maestri specializzati e molte ore di scuola, perche' si
> riduce l'attuale orario di lezione abbassandolo a 24 ore settimanali;
> - che un unico docente dovrà insegnare tutto cio' che ora viene
> garantito
> da 3 docenti appositamente formati.
> -che permane una condizione di incertezza per il tempo pieno, forse
> sostituito da alcune ore in piu', solo se ce ne saranno le
> condizioni, e
> senza, ad ora, certezza dei finanziamenti;
> che quella riguardante il maestro unico appare la decisione
> più grave
> di una politica contro la scuola che, fra disposizioni e
> annunci,
> vede un taglio di enormi dimensioni del numero degli
> insegnanti e
> misure demagogiche e discutibili come il voto di condotta, il
> grembiule ed i libri di testo confermati per cinque anni e
> altre,
> sicuramente sbagliate, come il ritorno al voto anche nelle prime
> classi del percorso scolastico;
> considerando altresì
> la scuola come una priorità assoluta, nella convinzione che la
> scuola è un
> bene di tutti e quando ha successo, ha successo tutta l'Italia,
> nella certezza di interpretare
> i sentimenti della città di Bologna, una città che investe molto per
> l’istruzione, l’educazione, la formazione, e che vuole una scuola
> libera e
> moderna, un ambiente educativo sicuro e ricco di opportunità,
> il Consiglio comunale
> esprime
> il proprio fermo dissenso circa le scelte del
> Governo e del ministro, che possono indebolire irreparabilmente la
> struttura stessa della scuola, la sua presenza nel territorio, la sua
> funzione di promozione sociale e culturale ;
> rileva inoltre come
> il Governo imponga, da solo, in tempi di discussione sul
> federalismo, una
> scuola tagliata, arretrata e con meno cura dei bambini e della loro
> crescita:
> ed invita dunque la Giunta
> -a proseguire il proprio impegno per la qualità della scuola,
> -a promuovere un vasto confronto con gli altri EE.LL e le loro
> associazioni, con i Parlamentari eletti anche dalla città, e, in primo
> luogo, con i genitori e gli insegnanti,
> perché
> si possa esprimere una vasta e consapevole opinione istituzionale e
> sociale
> a favore della scuola e contro tagli e scelte così preoccupanti, per
> determinare un diverso indirizzo a garanzia della scuola di tutti.
>
> Davide Ferrari