La realtà della guerra - 88
Due anni dopo, Europa e Cina ancora lontane e marginalizzate dalla crisi ucraina.
Due anni fa pubblicavo questo post di commento e di documentazione. La questione, grave e complessa, è come tutti sanno purtroppo ancora aperta. Cosa si pone in evidenza rileggendo: A) in primo luogo la grande occasione persa ripetutamente in questi anni dalla Ue di operare come polo autonomo per la pace in Ucraina, per le pressioni Usa e GB, con il corollario delle opposte posture tenute durante le occasioni di confronto con la Cina e dopo, ai rientri nella dialettica occidentale, come possiamo ricordare avvenne anche in questo caso al ritorno in Europa, B) in secondo luogo, insieme certo alla non responsabilità cinese in questa guerra, l'impossibilità per Pechino di essere catalizzatrice di una nuova, ed estremamente necessaria, governance delle relazioni internazionali, per la non volontà di separarsi dalla Russia. "Non seguire Putin ma sfruttarne l'alleanza", una politica che Pechino ha cercato di tenere che non le ha fatto superare un isolamento -nel confronto delle grandi potenze- che oggi è ancora piu' presente di ieri. https://www.facebook.com/davide.ferrari.940/posts/pfbid0iqKRsHGsguLHgtMks6YPbELyQBnXVYJeXN6wUFDnydNk7XtULnCPyy183mwRRem5l